Consapevolezza
La ricetta per tornare a sorridere
Ci sono giorni in cui mi chiedo come mai le nuvole siano così veloci a coprire il sole.
Hai presente quei giorni in cui tutto sembra così difficile?
Quei giorni in cui niente riesce a convincerti che dietro le nuvole il sole stia brillando.
Lo so, può sembrare scontato, ma una cosa voglio dirtela lo stesso: le nuvole svaniscono più facilmente di quanto pensi.
So che vorresti avere la ricetta per far tornare il sole a SPLENDERE DENTRO DI TE.
E se ti dicessi che esiste e puoi usarla anche tu?
Puoi farlo eccome.
Proprio in questo istante.
Voglio condividere con te questa ricetta, ma prima concedimi un attimo per spiegarti un concetto che è alla base.
La mente interpreta e dà significato ad ogni istante delle nostra vita e la diretta conseguenza è una emozione fisica.
Questo processo avviene a una velocità tale da non renderci nemmeno conto che tutto ha avuto inizio nella mente.
La buona notizia è che LA MENTE ATTIVA GLI STESSI CIRCUITI ANCHE SOLO IMMAGINANDO L’ESPERIENZA!
Esatto, hai capito bene: basta immaginare (con la giusta concentrazione) l’esperienza per avere l’emozione fisica collegata.
E allora, ecco i passi della mia ricetta per far dissolvere le nuvole:
1) DECIDI DI MERITARE DI ESSERE FELICE
2) SMETTI DI ASPETTARE CHE ARRIVI QUALCUNO A RENDERTI FELICE O TRISTE
3) ABBASSA LA SUONERIA DEL CELLULARE E METTITI COMODA/O
4) CHIUDI GLI OCCHI, RILASSATI ED INIZIA AD IMMAGINARE COSA TI RENDEREBBE FELICE
5) IMMERGITI NELLA SITUAZIONE IDEALE e fallo per il tempo necessario a PROVARE L’EMOZIONE DI ESSERE DAVVERO IN QUELLA ESPERIENZA
Ovviamente la mente ti suggerirà che è troppo facile per essere vero.
Ma tu non la ascolterai e lo farai ogni volta che ti servirà ritrovare il sorriso!
E ricorda: GRANDI CRISI PORTANO GRANDI CAMBIAMENTI 🙂
Amore e Luce a te
Marco Fincato
(Non sei sola/o! https://bit.ly/vivere-felice)
Fluire Fluire Fluire
Ma perché così spesso si punta verso una meta e ci si ritrova dalla parte opposta?? E vogliamo parlare della sofferenza e delle batoste che accompagnano questa disfatta?
Ma come è possibile avendo obiettivi chiari, focalizzandosi sulla meta e costruendo il percorso per raggiungerla ogni giorno? Pensi positivo, lavori su di te ed elimini ogni sorta di blocco, dubbio, paura con le più avanzate tecniche olistiche, segui tutti i consigli dei guru, dei coach, dei counselor.. dovresti essere la persona più felice della Terra!
Beh, lascia che ti dica una cosa che forse ti è sfuggita: se quello che stai vivendo non è quello che vorresti vivere significa solo che la tua mente non è allineata alla tua anima e tantomeno all’universo!
Non sto parlando di mancanze, colpe o errori. Sto parlando di consapevolezza.
Sto parlando del fatto che il disegno che hai in mente forse non è lo stesso che ha progettato la tua anima o, più semplicemente, non lasci che la mente smetta di decidere come, dove e quando. Si, perché l’universo ha molta, molta, molta più fantasia della mente e può darsi che il percorso che tu immagini sia molto diverso da quello che sta cercando di percorrere la tua anima!
Consapevolezza significa soprattutto comprendere che le vie possibili sono molto più varie di quelle che la mente può immaginare; significa capire che quando tutto è in salita e pieno di ostacoli è inutile accanirsi nell’unica via che ritenevi corretta.
Consapevolezza significa accettare di lasciare il controllo ed affidarsi al disegno della tua anima: cogliere i segnali ed iniziare a fluire con la certezza che non si finirà per cadere.
Significa che se non vedi la fine della scala non importa perché ciò che conta è il gradino dove ti trovi!
Segui le sincronicità, asseconda la tua anima passo dopo passo, anche se ti sembra qualcosa di assurdo o folle: è così che, un gradino alla volta, raggiungerai la condizione che tanto speravi!
Tieni duro anche quando tutto sembra andare al contrario: l’universo conosce vie che nemmeno immagini per portarti a meta.
Parola d’ordine ‘fluire’.
Non ha senso continuare a remare controcorrente e non porta altro che rabbia e frustrazione.
Tieni duro cara anima in volo.
Buona nuova giornata ❤
Il ‘fuori’ inizia da dentro
Si dice che IL MONDO E’ BELLO PERCHE’ VARIO e girovagando per la città mi rendo conto che nessun detto è stato mai più azzeccato di questo!
E’ davvero così “vario” che più volte ho avuto la sensazione di essere fuori posto e che l’ideale di un mondo splendido abitato da persone gentili, generose e disponibili sia sempre più un sogno.
Eppure quando ci si confronta con altre persone sembra sempre che siamo tutti d’accordo sul voler essere parte di un mondo migliore fatto da esseri civili e sensibili e che sono sempre GLI ALTRI a non avere rispetto ed educazione!
E’ vero: non è sempre semplice cambiare il mondo in cui viviamo ed è semplicemente impossibile pensare di cambiare le persone che ci circondano insegnando loro senso civico e buone maniere.
Sono però convinto che esista un modo decisamente efficace per migliorare il mondo e, soprattutto, credo sia alla portata di tutti.
E’ riassumibile nella frase “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo“, una celeberrima citazione del Mahatma Gandhi.
Ed è esattamente così: la società non è un’entità astratta che vive di vita propria ma un insieme di persone caratterizzate dai propri modi e dalle proprie credenze; così, invece di pensare a come dovrebbero diventare gli altri, PERCHE’ NON COMINCIARE A VIVERE IN PRIMA PERSONA I CAMBIAMENTI CHE VORREMMO OSSERVARE NEGLI ALTRI?
Anche nelle piccole cose e nei piccoli gesti quotidiani, possiamo esprimere quella gentilezza, quelle accortezze e quella sensibilità di cui siamo capaci, oltre ad essere esempio concreto per chi ci circonda, è un costante atto di diffusione di alte vibrazioni.
Il mondo circostante non è indifferente alla nostra energia e, tanto più ci “eleviamo”, tanto più possiamo condizionare il mondo intorno a noi!
Se ognuno di noi iniziasse a spargere nel mondo la splendida e luminosa energia dell’amore incondizionato anziché farsi travolgere dai facili giudizi o elargire superficiali colpe, in breve tempo assisteremmo a un cambiamento epocale nato dall’interno: A PARTIRE DA NOI STESSI.
ALZARE LE NOSTRE VIBRAZIONI non è così complicato come la mente vorrebbe suggerire:
1) Inizia a riscoprire, e abituati a portare la tua attenzione, alle migliaia di piccole e grandi cose positive di cui la tua realtà è piena e offri la tua energia a quelle anziché sottolineare sempre le cose che non vanno.
2) Trova del tempo per insegnare alla mente che ogni anima fa del suo meglio nel momento in cui si trova e che il rispetto del libero arbitrio altrui è un immenso atto d’amore. Giudicare e trovare continuamente colpevoli oltre a disperdere grandi quantità della tua energia, oltre ad abbassare drammaticamente le tue vibrazioni, non servirà a cambiare nulla!
3) Vivi in ogni istante l’amore incondizionato di cui sei capace ACCETTANDO ED AMANDO TE STESSO E GLI ALTRI PER QUELLO CHE SONO. Diffondi luce ed amore ovunque ti trovi senza curarti di venire necessariamente ripagato o ricambiato: sempre più frequentemente sperimenterai quanto amore stai ricevendo a tua volta!
L’oceano è fatto di miliardi di gocce e ognuno di noi può fare la differenza ripulendo e curando la propria vita.
“Per chi vuole vederli, ci sono dei fiori dappertutto”.
(Henri Matisse)
Amore e luce.
Conosci la voce del tuo silenzio?
Ogni giorno, istante dopo istante, siamo talmente presi dalle attività in cui siamo immersi che non ci rendiamo nemmeno conto di quante decisioni prendiamo e di quante scelte facciamo.
Sono scelte che non passano quasi mai per la nostra consapevolezza: “Attraverso la strada? Giro a destra? Evito quella persona in arrivo? Guarda che bella vetrina! Dovrei tagliarmi i capelli! Dove avrà comprato quelle scarpe? Guarda quello che scemo! Ho dimenticato di chiudere la macchina o è solo un’impressione? Vado a vedere? No, a che serve tornare, l’avrò chiusa di sicuro! Vabbè, vado lo stesso.”
Chi non conosce questo genere di pensieri? E’ vero o no che sperimentiamo questa condizione tutti i giorni?
Un lavorìo ininterrotto fatto di considerazioni, giudizi, obiezioni, repliche, etichette, scelte: la mente è operativa 24 ore al giorno senza sosta e spesso ho l’impressione che questa parte di me sia assolutamente fuori dal mio controllo.
Peggio, questa parte di me vuole farmi credere di essere a capo di ogni decisione e di ogni scelta che faccio: vuole convincermi di essere il controllo.
Ma allora mi chiedo ogni volta: “COME SAREBBE SOSPENDERE TUTTO QUESTO RUMORE E PERCEPIRE LA REALTA’ ATTRAVERSO ALTRI OCCHI, CON UN PO’ DI PACE DENTRO?”
Da un po’ di tempo ho l’abitudine di intromettermi nel ciclo inarrestabile di pensieri/considerazioni/decisioni. Tutto è iniziato anni fa, dopo aver letto un libro sulla Legge d’Attrazione (Si intitolava The Secret), nel quale veniva suggerito di iniziare a controllare i propri pensieri per ritrovare piena consapevolezza di ciò che entra nella nostra realtà.
Accidenti, sembrava davvero facile sulla carta! Se posso percepire e ‘osservare’ la mia mente, significa che in me esiste una parte in qualche modo “superiore” alla mente stessa. Una parte che è in grado di elevarsi oltre la mente e giudicarne l’operato!
Le difficoltà sono nate quando ho provato ad escludere la mente razionale e ad esercitare una sorta di controllo su di essa: non voleva saperne!!
Non riuscivo a ‘non pensare’.
Non riuscivo a mantenere la concentrazione richiesta per più di qualche secondo e l’unica considerazione che riuscivo a fare era che LA MENTE NON VUOLE SAPERNE DI LASCIARE IL CONTROLLO!!
Dopo molti tentativi, ho capito che era solo un problema di metodo.
Dovevo ancora scoprire che esiste un sistema ben più efficace del concentrarsi e si basa sull’esatto opposto: abbandonare lo sforzo e rilassarsi.
VUOI CONOSCERE LA PARTE PIU’ PROFONDA DI TE?
VUOI RIPRENDERE IN MANO IL CONTROLLO DELLA TUA REALTA’?
VUOI ASCOLTARE LA TUA VOCE INTERIORE PER ATTINGERE ALLA SUA PROFONDA SAGGEZZA?
Tutto inizia con il CONCEDERSI QUALCHE MINUTO AL GIORNO per noi stessi (ce lo meritiamo o no?).
1) Trova qualche minuto di silenzio. Trovalo, ne vale la pena!
2) Mettiti seduto comodo e chiudi gli occhi.
3) Porta la tua attenzione all’aria che entra ed esce dal naso. Non sforzarti, è facilissimo: l’aria entra e poi l’aria esce.
Sei nel momento presente, l’aria entra e poi esce, non esiste altro.
4) Immagina la tua realtà così come vorresti che fosse (Se hai difficoltà, prova con QUESTA MEDITAZIONE GUIDATA) e immergiti in questa come se fosse l’unica realtà possibile.
5) Se pensieri indesiderati o distrazioni dovessero affacciarsi, guardali allontanarsi come una nuvola soffiata via dal vento.
Abituarsi a questo genere di silenzio ti permetterà di riconoscere sempre più facilmente la tua vera voce, la voce del tuo VERO ME. Sempre più spesso, riuscirai ad osservare con distacco i ‘giochini’ della mente e a ritrovare questa pace interiore anche senza chiudere gli occhi
Buona meditazione, buon silenzio, buona pace interiore.
Amore e luce
Perché essere grati?
Uno degli strumenti più efficaci per far entrare maggior Abbondanza nella nostra vita è la GRATITUDINE. Lo hai certamente sentito dire o letto da qualche parte ed è successo molte volte anche a me.
La prima volta che ho sentito parlare di questo concetto ho fatto fatica a comprendere come fosse possibile essere grato quando la mia vita era piena di cose mancanti. Non era così semplice ringraziare quando dentro mi sentivo in un tunnel pieno di spese e di scadenze.
Chiudevo gli occhi e visualizzavo i miei desideri come già ottenuti, sorridevo e seguivo alla lettera tutti i consigli su come far funzionare la Legge d’Attrazione nella mia vita ma la mia domanda era sempre la stessa: “Come faccio a sentirmi grato per la vita se non riesco ad avere abbastanza mezzi per l’affitto, il condominio, le bollette e le infinite spese che devo affrontare continuamente?”.
Una sera, durante una meditazione, invece di pensare a come risolvere i miei problemi economici, avevo iniziato a ripetere mentalmente la parola “Grazie” e avevo inconsapevolmente spostato l’attenzione dalla ricerca di una soluzione verso la Gratitudine.
Questa semplice parolina ripetuta mi scaldò il cuore al punto da poter quasi toccare l’energia della gratitudine e dell’amore che sentivo dentro. Era una sensazione meravigliosa e rara per me, sentivo il petto riempirsi e una gioia immotivata si faceva spazio in me mentre alcune immagini di cose belle (che solitamente davo per scontate) si susseguivano nella mia mente.
Solo allora realizzai quanto ero fortunato e che avevo creato senza saperlo una mia personale lista di cose per cui essere grato!
La differenza rispetto alle altre volte in cui avevo tentato la via della Gratitudine era l’EMOZIONE.
La Gratitudine è un’emozione, non una semplice lista. E’ per questo che non funzionava: elencare motivi di gratitudine senza provare l’emozione corrispondente non basta!
Voglio proporti il metodo che ha dato il via ai cambiamenti più belli nella mia vita e ti suggerisco di non permettere alle resistenze della mente di interromperlo o di rinunciare: il segreto del suo funzionamento è mantenere nel tempo questa emozione, anche quando non si sta facendo l’esercizio!
- Concediti qualche minuto per elencare (se all’inizio riesci a farlo per iscritto, ancora meglio) le cose che ti piacciono di te e della tua vita e, mi raccomando, non dimenticare quelle che hai sempre dato per scontate!
- Per ogni elemento che inserisci nella tua lista, chiudi un attimo gli occhi e con un respiro profondo, gioisci dentro di te per aver riscoperto la sua importanza nella tua realtà.
- Permetti all’emozione della gratitudine di pervadere tutto il tuo essere mentre, sempre ad occhi chiusi, ripeti mentalmente “Grazie”.
Grazie a questo semplice metodo, si allena la mente a provare gratitudine e ad alzare le proprie vibrazioni spostandole dalla lamentela al ringraziamento per ciò che non è affatto scontato.
Abituati a TOGLIERE ATTENZIONE ED ENERGIA ALLA LAMENTELA e impegnati a ringraziare mentalmente durante la giornata per riprodurre e mantenere quell’emozione più a lungo possibile: ecco che l’Universo troverà la porta aperta per portarti molti altri motivi di ringraziamento!
Amore e luce a te.
La mia ricetta della felicità
Mio figlio ieri sera mi ha chiesto: “come faccio ad essere davvero felice?”. Sono quelle domande che mi prendono un po’ alla sprovvista e richiedono tempo per pensare alla risposta più adatta a un ragazzino di 12 anni!!
Allora gli ho risposto, con un guizzo di genio, nel modo più spontaneo possibile:
“Immagina di indossare degli occhiali da sole con lenti tendenti al rosso.
Come vedi il mondo?
Rosso.
E se io indossassi occhiali con lenti verdi, come vedrei il mondo?
Esatto, verde.
Qual è dunque il VERO colore del mondo?”
Credi davvero che esista una risposta sensata?
Essere felici è molto più semplice di quanto possiamo immaginare se siamo disposti a spostarci di qualche centimetro dall’idea che la felicità sia qualcosa da raggiungere più o meno faticosamente attraverso l’ottenimento della ricetta perfetta.
Fino ad oggi abbiamo considerato “vero” ciò che LA MAGGIOR PARTE DELLE PERSONE ritiene vero.
Un po’ come dire che se la maggior parte delle persone indossa occhiali con lenti gialle, vede il mondo di colore giallo e quindi ne deduce ed afferma con certezza che IL MONDO E’ GIALLO.
Di conseguenza, abbiamo assunto che tutti quelli che portano occhiali con lenti di altri colori, semplicemente, sbagliano perché il mondo è OGGETTIVAMENTE come visto dalla maggior parte delle persone, cioè giallo.
E’ evidente che il concetto stesso di REALTA’, fondandosi su quanto appena detto, è sinonimo di OGGETTIVITA’.
E’ reale ciò che è oggettivo, vero per definizione.
MA E’ ALTRETTANTO OGGETTIVO che tutto ciò che esiste VIENE COSTANTEMENTE PERCEPITO ED INTERPRETATO dalla mente di ognuno di noi secondo ciò che sappiamo, crediamo o riteniamo vero, giusto, possibile, impossibile, sbagliato, etico, esatto, imperfetto, preciso, facile, difficile (…) e seriamente crediamo che tutto ciò sia universalmente valido, oggettivo e vero!
Quindi, tornando alla domanda: “Qual è dunque il vero colore del mondo?”
La risposta più sensata è: il mondo è del colore con cui scegli di vederlo.
Ti rendi conto dell’opportunità nascosta in questa risposta?
PENSACI e, intanto, posso dirti che comprendendo questa prospettiva ti stai aprendo a quella che probabilmente è l’unica VERITA’ OGGETTIVA: NON ESISTE NIENTE DI OGGETTIVO, TANTOMENO LA REALTA’, CHE E’ EVIDENTEMENTE FRUTTO DI COSTANTE INTERPRETAZIONE.
Ecco perché quando mi viene chiesto che cosa bisogna fare per essere felici, rispondo che il metodo più efficace non è sforzarsi di cambiare quello che non va nella nostra vita ma PERMETTERCI DI LASCIAR ANDARE TUTTE LE INTERPRETAZIONI CHE CI VENGONO FORNITE SOTTO FORMA DI VERITA’ OGGETTIVE. Concederci di rimettere in discussione i condizionamenti e le certezze con cui abbiamo riempito la nostra mente PER FAR SI CHE CIO’ CHE NON VA NELLA NOSTRA VITA CAMBI DA SOLO a partire da un cambiamento INTERIORE nel nostro modo di interpretare la cosiddetta realtà.
Quindi ho fatto capire a mio figlio che la ricetta per essere felici è semplice:
Per creare una realtà felice, non serve modificare le circostanze esterne ma CAMBIARE I NOSTRI PENSIERI AFFINCHE’ LE CIRCOSTANZE ESTERNE CAMBINO DI CONSEGUENZA.
Amore e luce a te.
Per colpa di chi?
Quante volte ti sei sentito in colpa per aver disatteso una aspettativa?
Un dovere, una richiesta, un lavoro non portato a termine, una promessa, un comportamento..qualsiasi sia la causa, la risposta più abituale è stata il senso di colpa.
Spesso associato a rabbia, frustrazione, senso di inadeguatezza, fallimento o delusione, il senso di colpa ha sempre lo stesso effetto: punirsi più o meno consapevolmente per quanto accaduto.
Indipendentemente dalla sua origine, il senso di colpa ci impedisce di vivere appieno l’esperienza presente perché mantiene il nostro focus sul passato, su quanto accaduto anziché proiettarci nella soluzione.
Nasce dall’abitudine mentale di giudicare tutto e tutti. Nasce dalla doppia esigenza di trovare una causa e di cercare una assoluzione attraverso una pena.
Il guaio è che la punizione la diamo a noi stessi!
La prima conseguenza è che l’oggetto della colpa resta assolutamente invariato perché nel nostro crogiolarci nella colpa, restiamo essenzialmente immobili.
La seconda conseguenza è che la nostra autostima scende ogni volta più in basso perché ci mette nella doppia condizione di colpevoli ma anche di vittime del nostro implacabile giudizio.
La buona notizia è che abbiamo il potere di scardinare questa malsana e infruttuosa abitudine!
1) Trasforma nella tua mente il concetto di colpa con quello di corresponsabilità: il fluire degli avvenimenti non dipende tutto da te. Per quanto ti credi onnipotente, ogni anima sceglie il suo percorso al di là del tuo intervento e molto probabilmente le cose sarebbero andate esattamente nello stesso modo!
2) Insegna alla tua mente che ogni anima fa del suo meglio nel momento in cui si trova: qualsiasi cosa tu presumi di aver commesso, hai fatto quel che potevi in quel dato frangente, e anche gli altri coinvolti hanno fatto lo stesso! Con i ‘se’ e con i ‘ma’, non si va da nessuna parte e se è andata così, significa che ci rimboccheremo le maniche anziché piangerci addosso.
3) Abituati alla differenza fra ASSOLUZIONE e PERDONO: sono due concetti molto diversi tra loro. Il perdono (per te stesso o altri), è espressione di AMORE PURO. Significa comprendere che te stesso e ognuno di noi è degno di voltar pagina e di ricevere amore, anche se le nostre strade non si incroceranno più.
Ricorda: le cose vanno avanti attraverso l’AZIONE, non attraverso la COMMISERAZIONE.
Alzati e mostra la tua luce anziché ripetere all’infinito le stesse dinamiche per poi sentirti in colpa e lasciare tutto com’è.
SE CI TIENI DAVVERO, finché sei qui, puoi compiere un’azione che bilanci quella pesante e inutile vibrazione di colpa.
Non è mai troppo tardi per amarsi e per amare. Mai.
Amore e luce
– Marco Fincato –
Dovere o Piacere?
Spesso mi sento stanco già a metà giornata e in alcuni casi addirittura non avrei voglia di alzarmi dal letto se penso a quello che mi aspetta quel giorno!
E’ una condizione che mi appesantisce ogni volta che devo occuparmi di qualcosa di cui farei tranquillamente a meno.
Conosciamo tutti questa sensazione di peso e non sempre è facile alleggerirla perché, diciamoci la verità, le giornate sono piene di doveri!!
D’altro canto ce lo insegnano fin da bambini: prima il dovere e poi il piacere.
Mi sono chiesto più volte come alleggerire la pressione derivante dai doveri prima di arrivare al punto di voler scappare in un’isola deserta.. ed ho capito una cosa molto importante: l’energia di un “DEVO” è molto, molto diversa da quella di uno “SCELGO”.
Se DEVO fare qualcosa, non ho scelta ma sono obbligato a comportarmi di conseguenza; e questo è fortemente condizionante, limitante già alla base. La soluzione, quindi non è legata al mandare tutto a quel paese ed eliminare qualsiasi dovere ma trasformare l’obbligo in una scelta.
1) Per fare questo è importante comprendere come mai sei obbligato a fare quella data cosa e farti la domanda fondamentale: PERCHE’ DEVO FARLA?
2) Dopo esserti risposto, fai a te stesso una nuova domanda: PERCHE’ HO SCELTO DI FARLA?
Sembra banale ma è importantissimo ricordare a te stesso che quello che adesso è un obbligo, è nato da una precisa scelta!
3) SPOSTA IL FOCUS SULL’OBIETTIVO E SUL PERCHE’ VUOI FARE QUELLA DATA COSA: può metterti in condizione di trasformare all’istante il Dovere in una Scelta e di ritrovare addirittura l’entusiasmo e la voglia di farla perché hai di nuovo chiaro l’obiettivo e il suo fine ultimo.
LA BUONA NOTIZIA è che anche solo seguendo questi tre passaggi avrai alleggerito molto il peso dei doveri che ti vincolano e al tempo stesso, avrai maggior consapevolezza dei tuoi obiettivi e delle tue priorità, mettendoti in condizione, eventualmente, di aggiustare il tiro e portare la tua vita nella direzione che desideri!
Ti auguro di non dimenticare mai dove stai andando e che finché sei qui, sei sempre in tempo per arrivarci se segui la tua magnifica luce <3
Amore e Luce a te.
– Marco Fincato –
https://www.liberodivolare.com/sedute-individuali
(Per ritrovare la tua luce <3)
Sei meraviglioso ma lo dimentichi spesso!
“Ciò che entra nella nostra vita è quello che ha avuto il nostro permesso di farlo.”
Un’affermazione forte, a volte difficile da accettare perché nessuno di noi ha consapevolmente deciso di aprire la porta a cirostanze spesso lontane da gioia e abbondanza!
Nessuno, a parte rari casi, decide conspevolmente di soffrire o di vivere situazioni così difficili da affrontare! E allora perché continuano ad arrivare nella nostra vita così frequentemente?
Uno dei principali motivi è che senza accorgercene lasciamo che le nostre emozioni siano spesso legate a paure, risentimenti, giudizi della mente, sensi di colpa..e la lista potrebbe durare a lungo!
Questo genere di sensazioni e di ‘vibrazioni’ ci impediscono troppo spesso di riconoscere la nostra luce, di accogliere la nostra essenza e diffondere amore.
Un altro motivo è che siamo abituati a cercare la causa di ogni male all’esterno, negli altri, nel colpevole di turno: così facendo in realtà continuiamo involontariamente a focalizzarci sul problema anziché sulla sua soluzione, appesantendo ulteriormente la nostra energia e nutrendo la situazione difficile dandole ulteriore forza.
La buona notizia è che DECIDERE DI STAR BENE E’ UNA NOSTRA SCELTA e possiamo evitare di farla dipendere dal benestare di altri!
Ci sono tecniche molto semplici ed efficaci (mi vengono in mente VirtualMind e ThetaHealing o semplici meditazioni guidate come ‘Sei Meravigioso‘ per esempio) per agire sul nostro spazio energetico e rinforzare molto la nostra luce.
Ma intanto, pur non avendo ancora imparato VirtualMind o ThetaHealing, voglio mostrarti alcuni semplici passi alla portata di tutti, attraverso cui si può fare molto per migliorare la tua realtà ed aprire finalmente la porta a una vita più felice!
Non conta quanto la mente lo ritenga difficile e non conta quanto tempo ci voglia; quello che mi sembra più importante è che NE VALE LA PENA.
1) Riporta il focus sul presente e dedica qualche minuto al giorno a te stesso per chiudere gli occhi e rilassare la mente, per osservare le cose da un punto di vista più elevato e più consapevole.
2) Insegna a te stesso che anche i mille impegni quotidiani possono essere vissuti con coinvolgimento ma senza arrivare a farsi travolgere fino a dimenticarsi di sé.
3) Insegna a te stesso che la LEGGEREZZA non ha nulla a che vedere con la superficialità.
4) Insegna a te stesso che le sfide della giornata non sono necessariamente problemi ma possono trasformarsi in OCCASIONI.
5) Insegna a te stesso che la GIOIA non può venire aggiunta dall’esterno ma va riscoperta dentro.
6) Insegna a te stesso che PIENEZZA e FELICITA’ dipendono da quanto sei disposto ad amare te stesso e ogni attimo di questa meravigliosa vita.
7) Insegna alla tua mente e ripetilo ogni mattina davanti allo specchio che sei un essere meraviglioso, nato dall’amore, nell’amore e MANIFESTAZIONE FISICA DELL’AMORE, quell’amore che è un tuo diritto di nascita.
Rilasciando rancori, rabbia, paure e rimpianti apriremo la porta ad una realtà diversa: una realtà in cui l’esterno non è fatto di cose da cui difenderci o che cercano di schiacciarci; una realtà in cui interno ed esterno non esistono nemmeno.
Una realtà fatta di amore, esattamente lo stesso amore di cui sei fatto tu!
Amore e Luce a te.
– Marco Fincato –
Marco Fincato – www.liberodivolare.com